Livello di contaminazione alta
L’ospedale è
divenuto scenario delle infezioni. Gli studi sulle infezioni contratte in ospedale iniziarono più
di 150 anni fa con
Ignaz Semmelweis e Florence Nightingale
e contribuirono
all’avanzamento delle azioni
microbiologiche e profilattiche in ambiente ospedaliero Malgrado le
pratiche, e le tecnologie le infezioni ospedaliere
continuano ad essere considerate
un problema riguardante la salute
pubblica.
LA QUALITA’ DELL’ARIA INTERNA AGLI OSPEDALI . IL PAZIENTE RISCHIA SEMPRE ALTRE PATOLOGIE
L’aria interna agli ospedali : la contaminazione biologica da microrganismi. Numerosi studi
dimostrano che i bio-aerosol (microrganismi conglomerati in
sospensione nell’aria) giocano un importante ruolo nella contrazione delle infezioni essendo calcolati responsabili per il
10-20% dei casi.
Gli agenti patogeni
possono essere emesse in diversi modi: in maniera naturale o
attraverso un sistema di ventilazione forzata, water spray,
attraverso piccoli brandelli di pelle appartenenti ai
pazienti o allo
staff medico, tossendo o starnutendo. Gli studi dimostrano inoltre
che i medici appartenenti allo
staff chirurgico possono liberare tra i 1.550 ed i 50.000 batteri al
minuto e che questi agenti patogeni
possono rimanere
sospesi nell’aria per lunghi periodi di tempo. Gli studi rivelano
che l’80-90/ di tutte le infezioni chirurgiche sospese nell’aria
dipendono dalla cattiva qualità dell’aria e che in questo caso aria pulita
significherebbe minor rischio di infezioni.
Prevenire
è meglio di rimediare
Le infezioni
ospedaliere non influiscono solamente nelle elevate spese finanziarie che esse
comportano ma anche nell’alto numero di decessi che causano.
Quindi, piuttosto che curarsi con trattamenti clinici , la
prevenzione delle infezioni ospedaliere è la miglior strategia in quanto più
economica ed efficace.
Alcuni
importanti agenti patogeni
Staphylococcus
“Staphylococus aureus” è il tipo più comune di batterio in
tutto il mondo responsabile delle cosiddette infezioni ospedaliere ed è in
particolar modo collegato alle infezioni chirurgiche che rappresentano l’11%
delle infezioni nosocomiali . Altri agenti patogeni in sospensione nell’aria sono
comunemente legati alle infezioni del tratto respiratorio che corrispondono
al 23% di tutte le infezioni ospedaliere .
Aspergillus
“Aspergillus spp” è il fungo più comune contratto
attraverso le trasmissioni aeree ospedaliere.
La piccola grandezza del “conidius propagulus” gli
permette di rimanere in sospensione nell’aria per lunghi periodi di tempo,
rimanendo vitale per mesi, anche in luoghi in cui il tasso di umidità è
basso. Gli studi stimano che il 75% dei casi di “Aspergillosis” invasiva si
risolvono in morti, specialmente per la difficoltà della diagnosi. Il costo
giornaliero della terapia, estremamente alto, il che significa
un grande spreco economico. Il costo della terapia
per un unico paziente che ha contratto l’”Aspergillosis” invasiva sono miglia di euro .
Questi sono i più comuni ma esistono molti altri patogeni nell'aria delle strutture sanitarie ,virus ,batteri e funghi . Un aspetto riguarda anche la resistenza dei microrganismi alle terapie che spontaneamente si modificano con l'uso dei medicinali divenendo super germi resistenti . Ecco perchè agire sulle cause della trasmissione migliorando l'aria è sicuramente più conveniente .
Cosa fare
Si devono adottare sistemi di trattamento aria che siano efficaci nel trattamento ,assicurando una sensibile riduzione in continuo della carica microbiologica in sospensione , tenendo presente che i sistemi di ventilazione centralizzata per esempi non favoriscono questo , mentre le stanze dovrebbero essere sempre isolate a seconda del grado di protezione desiderato . Si può creare una pressione positiva che impedisca l'afflusso di aria da altre stanze ,trattare singolarmente la stanza con sistemi di abbattimento adeguati .
L’efficacia
testata di AirFree
Il
purificatore di aria AirFree è testato per ridurre drasticamente la carica
macrobiotica presente nell’aria. In molti test microbiologici svolti dai laboratori indipendenti ISO 17025, la
riduzione da parte di AirFree della carica macrobiotica e fungina è del 90%
circa. AirFree
riduce inoltre la concentrazione di ozono tossico dopo la sanificazione ad alte concentrazioni .
La
straordinaria efficienza della tecnologia
brevettata di AirFree combina l’azione del calore con
l’elevata efficienza del suo nucleo di ceramica in grado di catturare ed incenerire i
microrganismi presenti nell’aria ad una
temperatura di quasi 200C. Infatti,
bastano 65 C per denaturare
una serie di proteine
termo-sensibili trovate in alcune cellule, specialmente nel nucleo. Test
indipendenti dimostrano che AirFree può ridurre più del 96% del numero di
batteri virus e funghi sospesi nell’aria all’interno di stanze contaminate.
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Altri
vantaggi di AirFree
- Distrugge
i microrganismi indipendentemente dalla loro grandezza e pericolosità in modo naturale
- Il calore, un concetto antico applicato a una tecnologia moderna
- Riduce
l’ozono tossico dopo la sanificazione con questi prodotti
- Totalmente
silenzioso, non disturba i pazienti
- Non
richiede manutenzione ne ci sono filtri contaminati da sostituire e smaltire
- Non
è richiesta nessuna installazione particolare, basta collegarlo ad una presa di
corrente
- Costo
basso , Con una spesa minima si possono evitare apparecchiature costose per l'acquisto e la loro manutenzione, che hanno le stesse funzioni . - Non ha ventole o motori e funzionano per anni
Vista
la straordinaria
capacità di AirFree nel ridurre
la contaminazione in continuo di batteri e
funghi sospesi nell’aria, un grosso numero di infezioni potrebbe
essere evitato con la sua installazione a dei costi bassissimi e con enormi benefici.
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